Taylor Lexy Cameron aveva dieci anni quando perse i suoi genitori.
Erano sempre stati benestanti, con una bella casa, viaggi e tutto ciò che una bambina poteva desiderare. Ma in un attimo, quell'universo ordinato scomparve.
Fu così che si trasferì a Beach Wood, ospite di zia Janette - per tutti, e soprattutto perCadence, Mirren, Gat, Johnny e Taylor stessa, semplicemente zia J.
Zia J non solo aveva un cuore grande, ma anche una solida posizione economica, che le permetteva di offrire a Taylor una vita confortevole in una villa luminosa vicino al mare.
I Sinclair, una delle famiglie più conosciute di Beach Wood, l'avevano accolta per educazione... ma non con affetto. La guardavano sempre con un velo di diffidenza, quasi fastidio, come se la sua storia e il passato dei suoi genitori fossero un'ombra di cui volevano stare lontani. Ai loro occhi, Taylor era "la ragazza benestante caduta in disgrazia", e questo bastava per trattarla con freddezza.
Eppure, c'eranoCadence, Mirren, Gat e Johnny - i quattro ragazzi della famiglia - che con lei erano diversi. Non la giudicavano, non la evitavano.
Con loro, Taylor rideva, si sentiva parte di qualcosa, e dimenticava le occhiate di disapprovazione degli adulti.
Quell'anno, però, qualcosa stava cambiando. Johnny non era più soltanto il suo migliore amico. C'era un modo diverso in cui le sorrideva, un'attenzione nuova nei suoi gesti.