Solo le persone comuni si sposano per amore. Noi, no. Non ci sposiamo per amore ma per obbligo.
Potrebbe essere solo una cosa negativa?
Dal male, dall'obbligo, dai limiti...potrebbe nascere qualcosa? Si, l'odio, direte voi.
Eppure...l'odio è un sentimento.
Soraya Saint Laurent e Damon Kasanova appartengono a due delle famiglie mafiose più potenti e temute degli Stati Uniti. I Saint Laurent, eleganti, spietati e influenti, controllano finanza, politica corrotta e il lusso illegale, mentre i Kasanova, ribelli e diretti, dominano traffici illeciti, contrabbando e protezione privata. Le due famiglie sono storicamente rivali, ma per ampliare il loro potere uniscono le loro dinastie in un matrimonio combinato.
Soraya e Damon vanno a vivere in una villa enorme tutta loro, e l'odio iniziale tra i due è palpabile: punzecchiature, silenzi e sguardi gelidi scandiscono le giornate. Costretti a condividere ogni momento della loro vita, scoprono lentamente le sfumature nascoste dell'altro, la vulnerabilità, l'astuzia e la spietatezza che li rendono potenti insieme. L'odio si trasforma in attrazione e poi in passione, e mano nella mano accettano il loro destino: un'unione bruciante, oscura e indissolubile, capace di cementare il potere delle loro famiglie.
Dal "non ti sopporto" al "non posso farne a meno"
Lui calciatore.
Lei regina dei social bianconeri.
Tra provocazioni, allenamenti e incontri inattesi, l'odio diventa un gioco pericoloso.