Rex Vitale, rock'n roll queen

«In tutta la mia vita, tu sei stata la nota piú alta della mia canzone preferita.»

Tháyòš, all'anagrafe Matháyòš Valentjin Hóraková, è il leader di una band post-black roll che deve affrontare le conseguenze di aver scambiato lo sballo con il lavoro.
Dopo essere finito in overdose in diretta nazionale davanti ad un concerto, Tháyòš è finito in un tunnel freddo e cupo che nemmeno la luce che gli viene offerto dai suoi compagni della band riesce a fargli strada.
Tutto cambia quando Tháyòš, consigliato dal suo gruppo, va ad assistere ad una mostra d'arte e lí, un quadro del tutto discutibile, seppur la sua estetica, riuscí a fargli tornare la voglia di tornare ad essere un vero leader.
L'artista del quadro, è Rexie Bulgarri.
La pecora nera del branco che scappa volontarialmente dal gregge per causare danni a loro e al pastore. E quando si prova a riprenderla, lei inizia a mordere.
La lingua lunga e senza peli di Rexie mescolata alla sua mentalitá cosí chiusa e insopportabilmente determinata, ha ridatto di nuovo un ritmo alla vita di Tháyòš, un ritmo che non sempre lui è riuscito a capire e ad raggiungere ed è proprio questo che ha spinto Tháyòš ad andare avanti ancora, ancora, ancora...Finché non arrivó a raggiungere il ritmo cosí complesso e rumoroso di Rexie.
E una volta raggiunto esso, non solo riuscí a conoscere lei, ma anche la sua storia.