Torino, 1996.
Leonardo Ferri ha quindici anni e una mente che analizza tutto: il caos, le persone, perfino la pioggia che scivola sui vetri del liceo.
Damiano Bruni, invece, è l'opposto: rabbia pura, silenziosa, pronta a esplodere.
Quando i loro mondi si scontrano, nasce una tensione che va oltre la violenza. Tra odio, vergogna e un legame che nessuno dei due riesce a spiegare, Cemento e polvere racconta la parte più fragile e feroce dell'adolescenza.
Un romanzo sull'umiliazione, sul desiderio di riscatto e su tutto ciò che resta dopo il dolore: la polvere.
Giugno 2007, Stadio Olimpico di Roma.
Due sconosciuti. Una canzone. Un attimo che cambia tutto.
Si incontrano per caso al concerto di Vasco Rossi, complice una battuta, uno sguardo e un "imprevisto" nei bagni dello stadio che nessuno dei due aveva pianificato.
Ma cosa succede quando qualcosa di inatteso scardina le certezze costruite con fatica?
E se un incontro breve diventasse l'inizio di qualcosa che nessuno dei due aveva avuto il coraggio di immaginare?