
Questo racconto è nato davanti a una vasca dell'acquario. Non una vasca qualunque, ma quella dove si nasconde il più incompreso tra i mammiferi marini: il lamantino. Mentre tutti si affollano a guardare orche e squali, lui nuota lento e indifferente, come se sapesse che l'essenziale non ha bisogno di essere visto. E così, tra la sua coda appiattita e gli occhi storti, ho trovato una poesia inaspettata. La poesia del lamantinoAll Rights Reserved