Nel 2008, l'esploratore intergalattico Krik dal pianeta Akern 97B era impegnato in una normale esplorazione cosmica quando un piccolo errore di calcolo, in realtà solo un punto decimale, fece precipitare la sua nave nel mondo più bizzarro e primitivo della galassia: la Terra. Dopo un atterraggio di fortuna nel bel mezzo di un ranch abbandonato in Texas, Krik scopre rapidamente che le forme di vita più strane del pianeta non sono le mucche... ma gli umani.
Armato del suo traduttore malfunzionante, di un generatore di travestimenti inaffidabile e di una totale mancanza di comprensione del "barbecue", Krik si propone di studiare da vicino la gente del posto, diventando uno di loro. Ben presto si ritrova invischiato nei pettegolezzi di una piccola città, in un club di cospirazionisti UFO che si riunisce ogni giovedì e in un vicino ficcanaso convinto che sia un cugino perduto da tempo.
Mentre Krik cerca di riparare la sua nave prima che qualcuno si renda conto che non è di qui (e nemmeno di questa galassia), inizia a sospettare che il più grande mistero della Terra non sia il motivo per cui gli umani esistono... ma come siano sopravvissuti così a lungo.
Un mix esilarante di confusione aliena, assurdità umana e disavventure interstellari, "Fuori dal mondo, bloccato in Texas" dimostra che a volte il primo contatto è meglio affrontarlo con un cappello da cowboy.