bacio l'abisso

Evelyn Ward ha diciassette anni e troppe ferite cucite male per la sua età.
Una casa fatta di urla, alcol e porte sbattute.
Una madre che lasciava entrare uomini che non guardavano mai la bambina negli occhi.
Un padre che esisteva solo quando c'era da fare male.

A salvarla non sono stati gli adulti, ma i suoi fratelli: Ethan, Ryan ed Emilia.
Sono loro che l'hanno cresciuta, protetta, nascosta, amata come potevano.
Sono loro che l'hanno tenuta intera quando tutto il resto voleva spezzarla.

A volte però, il passato ti segue ovunque.
E le cicatrici diventano catene.

Quando Evelyn finisce nel mondo delle gare clandestine, pensa che sia solo un modo per sopravvivere.
Non immagina che lì incontrerà Axel Hayes.
Freddo, pericoloso, leader di una gang rivale.
Uno che ha fatto pace con l'oscurità molto prima di lei.

Axel non crede nei legami.
Né nella salvezza.
Né nell'amore.
Per lui i sentimenti sono trappole, e lui ha passato tutta la vita a evitarle.

Evelyn dovrebbe scappare da uno come lui.
Ma Axel è l'unico che legge il suo silenzio.
L'unico che vede le crepe dietro al sorriso finto.
L'unico che la guarda come se sapesse esattamente quanto pesa sopravvivere.

Tra gang in guerra, segreti che mordono e desideri che nessuno dei due vuole confessare, Evelyn scoprirà che l'abisso non fa paura solo quando ci cadi...
ma quando inizi a baciarlo.

"Non volevo legarmi a nessuno.
Poi è arrivata lei... e mi sono accorto che l'unica cosa che temevo davvero era perderla."