Lui è Ciro Ricci, diciassettenne figlio del boss più temuto del quartiere. Baby boss dentro e fuori il carcere minorile, convinto che la sua vita non possa cambiare, che l'amore sia un lusso per persone deboli. Tutti lo temono, tutti sanno chi è. Lui non ha bisogno di nessuno, e soprattutto non ha bisogno di sentimenti.
Lei è Giulia, sedici anni, studentessa liceale, semplice e timida, con una vita normale fatta di scuola, compiti e amici. Non conosce il mondo criminale, non ha paura di lui e lo tratta come un ragazzo qualsiasi, senza inchinarsi al suo fascino oscuro.
Quando Ciro la nota per la prima volta, prova qualcosa che non capisce: irritazione, curiosità, e poi, lentamente, attrazione. Non vuole cambiare, non vuole ammettere emozioni, ma Giulia è una breccia nella sua corazza di ghiaccio.
Tra provocazioni quotidiane, sguardi rubati e primi contatti furtivi, nasce un legame proibito e intenso. Il pericolo però è sempre presente: i clan rivali vogliono usare Giulia come arma per colpire lui, e la sua stessa famiglia criminale teme che il suo cuore "debole" metta a rischio il loro potere.
Ciro dovrà decidere: proteggere lei a tutti i costi pur rischiando la vita, o mantenere il controllo sul suo mondo criminale, rinunciando al sentimento più puro che abbia mai conosciuto.
«Ci vorrebbe il mare su questo cemento, ci vorrebbe il sole col suo oro e col suo argento e per questo amore. . .»
Può una canzone unire davvero due persone? Riccardo e Aria lo sanno bene, anche se non si sarebbero mai aspettati di trovarsi così vicini.
Due ragazzi, due mondi diversi... destinati a incontrarsi grazie alla musica.