Non c'erano molte fotografie in casa.
Il padre di Toralei le teneva in una scatola di metallo, nascosta nell'armadio come se contenesse qualcosa di troppo fragile per il mondo.
E forse era davvero così.
Quando Toralei era piccolissima, ricordava una cosa: il profumo della mamma.
Un odore dolce, quasi selvatico, come fiori che sbocciano di notte.
Ma quel ricordo si era sbiadito presto, perché la mamma era scomparsa quando lei aveva appena cinque anni.
Un giorno c'era.
Il giorno dopo, no.
Nessuno aveva mai trovato spiegazioni.
Solo un silenzio pesante, come nebbia nelle stanze.
Il padre non parlava quasi mai di lei.
Ogni volta che Toralei chiedeva qualcosa, lui cambiava discorso, afferrandosi al manico della tazzina come se temesse che le sue mani tremassero.
«Non è importante chi eravamo.
Conta chi siamo adesso, Toralei.»
Ma lei sapeva che importava.
Lo sentiva nella pelle.
In quel prurito sotto le scapole quando la luna saliva alta, in quei riflessi strani nei suoi occhi che nessun altro sembrava notare.
In quei piccoli impulsi istintivi - scattare, nascondersi, osservare - che non riusciva a spiegarsi.
Gli altri studenti del liceo la chiamavano "stramba", "selvatica"
Perché si muoveva in silenzio.
Perché aveva un modo tutto suo di percepire le cose.
Perché era... diversa.
Ma lei non sapeva quanto.
Non sapeva che c'erano ombre più profonde dietro la scomparsa della madre.
Non sapeva che suo padre custodiva un segreto così grande da cambiargli la vita.
Non sapeva che i sussurri nelle notti di luna non erano immaginazione, ma richiamo di sangue.
E soprattutto...
non sapeva che il suo quindicesimo compleanno sarebbe stato l'inizio di tutto.
L'inizio di una verità che non aveva mai avuto il coraggio di guardare.
L'inizio della trasformazione.
L'inizio della storia di Toralei Stripe.
FANFIC su PLASMA
Julia Debellis è una ballerina di danza classica di 19 anni. È una logorroica di prima categoria, dolce e all'apparenza innocua. Ma qualcuno, precisamente un cantante con l'aria da cattivo ragazzo, sarà in grado di far uscire la parte peggiore di lei.
Tra sguardi, frecciatine e liti, tra la snob milanese e il cantante della fottuta hit scoppierà la scintilla.