𝐅𝐎𝐋𝐃𝐄𝐃 𝐅𝐀𝐓𝐄

Evangeline Hart ha ventun'anni, un cuore che fa i capricci e un talento nel fingere che vada tutto bene, anche quando non è così.
La sua vita scorre tra lezioni di Letteratura, playlist infinite, libri e origami che piega da quando ha memoria. Poi arriva un martedì qualunque. Uno di quelli che non dovrebbe cambiare nulla, e invece cambia tutto.
Un crollo mette la sua salute alla prova, e ciò la costringe a fermarsi e rallentare.
Risultato? I suoi genitori decidono che "un aiuto in più non può fare male". Ed è allora che ad entrare nella sua vità è Andrew Sinclair.
Lui è precisione, routine e disciplina; mentre lei è caos organizzato, ironia, ansia e origami nascosti in ogni angolo.
Il lavoro di Andrew è semplice: essere pronto a intervenire quando serve. Quello che non è semplice, però, è tutto il resto; perché Evie è quel genere di caos che ti ritrovi a voler proteggere, ma lei non ama essere, o risultare, fragile.

Insieme creano un equilibrio strano, tutto loro, destinato a scombinare i loro piani proprio quando credevano di aver capito come muoversi.

Tra lezioni universitarie, tisane alle tre del mattino, passeggiate lungo il Tamigi e visite mediche, si ritrovano costretti a condividere spazi, silenzi e battiti monitorati troppo da vicino.
E, lentamente, impareranno anche qualcosa l'uno dell'altra: che la vulnerabilità non è debolezza, e che le persone giuste arrivano esattamente quando serve.

Due destini piegati che, una volta incastrati, non si lasciano più.

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