𝐓𝐎𝐍𝐆𝐔𝐄𝐒 & 𝐓𝐄𝐄𝐓𝐇, antoine lefevre.

𝗥𝗔𝗥𝗜𝗦𝗦𝗜𝗠𝗘 𝗦𝗣𝗜𝗡 𝗢𝗙𝗙

" L'aria dell'accampamento francese era intrisa dell'odore della merda dei cavalli, del legno umido che veniva bruciato e del sudore dei soldati. Non lo sopportavo, preferivo quando era il sangue a dare odore a quello che respiravo, ma non potevo certo lamentarmi o buttarmi all'attacco del campo inglese. Perciò rimanevo fermo davanti al fuoco che non impediva al freddo della sera di intorpidirmi le membra: rimpiangevo il calore del mio letto, e quello delle belle cosce di Sylvie. Sentivo una gran voglia di fare sesso, ma purtroppo Gilles era impegnato nella tenda delle puttane: come facesse lui, un palese sodomita a farselo venire duro per una donna era un mistero che restava ancora irrisolto per me. Stavo per tornarmene nella mia tenda, quando una ragazza minuta mi si avvicinò. Strano davvero, non pensavo che mio zio avesse permesso ad una donna di entrare nell'esercito. « Siete il Duca Antoine Lefevre, vero? » mi disse con la sua voce dolce e pacata.
« Si, sono io... signorina. E voi siete? » le risposi.
« Mi chiamo Giovanna, monsignore. » "

𝗜𝗡 𝗖𝗨𝗜. . .
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Antoine Agostine Lefevre, primo figlio del pari di Francia Léandre Lefevre e della principessa Maria di Valois, è un nobile e un galantuomo.
Ha fatto parlare di se dal primo istante in cui ha visto la luce: dal momento in cui, il suo corpo troppo grande per essere quello di un bambino appena nato aveva quasi squarciato il corpo della madre, a quando ormai più che sessantenne, suo nipote lo uccise un colpo di spada ben assestato alla gola. Lui non ha mai capito perché il mondo lo odiasse in tal modo, dopotutto non era più ipocrita o più infame di tanti altri nobili come lui. Antoine, forse ── parole sue ── era persino meglio di loro; era più sincero. Davanti a sé stesso, davanti a Dio, proprio quel Dio in cui lui non credeva. Insomma, se c'era uno che la grazia eterna se la meritava, era pr