"Ti serve qualcosa?" mormorò lui, prima di inspirare l'ultimo tiro. Ero rimasto a fissarlo per tutto il tempo, come un perfetto idiota. Per di più il mio cervello aveva elaborato certe immagini oscene di cui mi vergognavo terribilmente. Che diavolo mi era preso? "No" riuscii a dire, deglutendo forse troppo rumorosamente. Lo vidi sorridere - o forse era un ghigno? - per poi spegnere la sigaretta contro il muro grigio sul quale era appoggiato e buttare il mozzicone per terra. Mi guardò un'ultima volta, poi sparì all'interno del locale.All Rights Reserved
1 part