Tell me we weren't just friends

Ness e Thomas sono amici inseparabili fin dall'infanzia. Cresciuti porta accanto, hanno condiviso pomeriggi, segreti, litigi e riconciliazioni, finché qualcosa, crescendo, si incrina.
Un giorno smettono di parlarsi. Nessuno dei due ricorda un motivo preciso, forse solo l'incomunicabilità dell'adolescenza, la timidezza, la paura di cambiare. Così, da migliori amici diventano quasi estranei. Si salutano appena, con imbarazzo, e le loro vite scorrono parallele, ma distanti.

Tutto cambia al quattordicesimo compleanno di Thomas. Lana, sua madre, decide di invitare anche Ness e sua madre, nella speranza di rivedere i due ragazzi uniti come un tempo.
Tra risate forzate e ricordi che riaffiorano, Ness e Thomas tornano a parlarsi. Dopo anni di silenzi, basta una conversazione per riaccendere qualcosa: nostalgia, affetto, complicità... e qualcosa di più.

Ricominciano a frequentarsi e la loro amicizia si trasforma lentamente in un sentimento nuovo, potente, travolgente. Non lo chiamano "relazione", nessuno dei due osa farlo. Ma vivono tutto ciò che vivrebbe una coppia innamorata: sguardi rubati, gelosie, messaggi di notte, promesse, carezze, baci nascosti.
E forse anche di più.

Il loro però è un amore tormentato, pieno di paure e non detti. Niente etichette, niente definizioni, solo emozioni brucianti e difficili da controllare.

Dopo un anno così intenso da sembrare infinito, arriva la notizia che spezza tutto: Ness deve traslocare.
La distanza li costringerà a fare l'unica cosa che non avrebbero mai voluto: lasciarsi.

È da qui che inizia il vero tormento: un amore troppo grande per essere dimenticato, troppo fragile per sopravvivere.❤️🩹