Sangue dei Volkov

«Tu non sei qui per colpa mia, bambolina. Sei qui per colpa di tuo padre.»

Yuri la tiene come ostaggio, convinto che un'anima pura come la sua non sopravviverebbe nemmeno una settimana vicino a lui.
Ma Alice si rivela più forte, più coraggiosa, più resistente di quanto lui avesse immaginato.

Per la prima volta, qualcuno non ha paura di lui.
E questo fa impazzire Yuri ancora di più.

Con il passare dei giorni, il loro rapporto diventa un gioco psicologico:
lui prova a spezzarla, lei continua a sfidarlo con una forza silenziosa.
Lui la terrorizza, lei lo guarda come se vedesse l'uomo dietro il mostro.
E Yuri inizia ad essere ossessionato da lei.

La guerra tra la famiglia Volkov e Whitmore peggiora. Tentativi di salvataggio, tradimenti, attacchi...
Finché Dimitri Volkov non decide che Alice è un rischio e vuole eliminarla.

Yuri, che per tutta la vita ha provato solo gelo, sente qualcosa che non dovrebbe: il bisogno di proteggerla, anche se questo significa tradire suo padre, la famiglia e tutto ciò che conosce.

Alice scopre che il vero pericolo non è essere sua prigioniera.
Il vero pericolo è innamorarsi del suo rapitore.

E Yuri scopre che la follia più grande non è la violenza...
ma l'idea di perderla.