All roads lead to you || Lando Norris

Londra sembrava trattenere il fiato quel giorno.
Le nuvole correvano basse, grigie e pesanti, come se sapessero che qualcosa stava per cambiare davvero. Cassie Stonem lo sentì ancora prima di scendere dal taxi: quella strana combinazione di attesa, timore e possibilità che le pizzicava la pelle più del vento gelido.

Il McLaren Technology Centre apparve tra il verde come un miraggio di vetro e acciaio. Un tempio moderno, pulito, silenzioso, quasi troppo perfetto per essere reale. Cassie lo fissò, con la valigia stretta in mano e il battito irregolare. Era il posto che aveva sognato per anni. Il posto che avrebbe potuto farla brillare... o inghiottirla.

Non lo sapeva ancora, ma dentro quelle pareti di luce l'attendeva un incontro che avrebbe cambiato tutto.
Non un inizio dolce. Non una di quelle accoglienze calde e rassicuranti che fanno sentire il mondo semplice.

Ad attenderla c'era una coppia di occhi taglienti, un sorriso a metà, e un pilota famoso per due cose: il talento e la difficoltà nel sopportare qualcuno che non gli desse ragione.
Lando Norris.
L'ultima persona che avrebbe voluto impressionare.
La prima che avrebbe voluto mettere alla prova.

Cassie fece un respiro profondo.
Nuovo mondo, nuove regole.
E un nemico inaspettato che sembrava deciso a non ignorarla.

Non sapeva ancora se fosse un problema o un'opportunità.
Ma una cosa era certa: non sarebbe arretrata. Non lì. Non davanti a lui.