C'è un'eredità che non si misura in sterline o titoli, ma nel costo della ragione. A Kestrel Point, sulla scogliera inghiottita dalla nebbia, Villa Ossa di Falco non è una casa, ma un monumento eretto all'ossessione e al patto. Per secoli, la dinastia Thorne ha prosperato grazie a un silenzio affamato annidato nelle fondamenta, un'entità oscura che esige un tributo non di oro, ma di sanità mentale. Ogni erede è stato una candela destinata a spegnersi, la cui follia era la moneta per la gloria.
Ora, la linea è quasi spezzata. Lady Isolde Thorne, l'ultima di un sangue maledetto e una studiosa di logica, è richiamata alla casa ancestrale dopo l'inspiegabile, silenziosa morte del padre. Armata solo della sua lucida razionalità che qui è la più pericolosa delle armi Isolde è determinata a trovare l'antico Diario del Primo Folle, l'unico testo che contiene la formula per la schiavitù... o per la liberazione. Ma Ossa di Falco è viva, e l'Ospite ha fame. Il dubbio si fa Volontà, e la pazzia è contagiosa. Per spezzare il giogo, Isolde dovrà negare tutto ciò che è: il suo nome, la sua fede, e forse, la sua stessa vita. La discesa è iniziata. Non si sopravvive all'eredità Thorne; si sceglie solo come soccombere.
Cristina Davis, una ragazza dal carattere forte ma allo stesso tempo fragile, ha imparato a sopravvivere.
Con il cuore pieno di ferite e la mente segnata da un passato che preferisce dimenticare, decide di ricominciare da zero, lasciando la sua città natale per trasferirsi a Miami, senza l'aiuto di nessuno.
Non si fida facilmente.
Non cerca amore. Non cerca attenzioni.
Ma Miami ha altri piani per lei.
Ethan Croix, ha imparato a nascondersi dietro un'armatura fatta di arroganza, sarcasmo e indifferenza.
Vive di adrenalina, corse clandestine e notti senza nomi.
Se non fai parte della sua cerchia sei invisibile ai suoi occhi.
Ma è davvero il suo carattere o solo una facciata?
E se le cose cambiassero?
E se Cris fosse in pericolo?