VENTO D'ACCIAIO

«Non riesco a smettere di guardarti.»
«Allora assicurati di non inciampare mentre lo fai.»

In un futuro distopico dove l'aria è diventata tossica e la sopravvivenza un privilegio, l'umanità vive rinchiusa in Zone Protette controllate da potenti corporazioni. Queste entità dominano ogni risorsa vitale - dall'acqua filtrata alle maschere respiratorie - e mantengono l'ordine attraverso eserciti privati e una rete capillare di sorveglianza.
Gli unici in grado di muoversi liberamente tra le Zone sono i Courier, corrieri d'élite addestrati a combattere, sopravvivere e consegnare materiali essenziali attraverso territori ostili. Per proteggerli da ricatti e vendette, la loro identità viene ufficialmente cancellata: ricevono un Nome di Servizio, un soprannome operativo scelto dalla corporazione in base alle loro abilità o reputazione. Il loro vero nome resta segreto, conosciuto solo da loro stessi.
Kael, uno dei Courier più temuti e rispettati, è ormai una leggenda vivente: freddo, implacabile, protagonista di missioni considerate impossibili. Nessuno sa chi fosse prima di diventare Kael, e lui stesso sembra aver sepolto ogni traccia del proprio passato.
La sua routine cambia quando incontra Rin, un ragazzo impulsivo e determinato, nato nei quartieri più poveri, che sogna di diventare Courier non per gloria, ma per proteggere chi non ha difese. Rin ha ancora un nome vero, perché non è stato ancora "battezzato" dal sistema - e quel nome diventa simbolo della sua identità indomita.
Tra Kael e Rin nasce una relazione complessa: un equilibrio instabile tra mentore e allievo, amicizia e conflitto, in cui entrambi si ritrovano costretti a fare i conti con le proprie ferite, le proprie paure e le verità nascoste del mondo.