Zayn é un ragazzo che in molti evitano, nessuno sa il perche.
É una di quelle persone che nella vita capitano una volta sola, di quelle che i genitori ti dicono di stargli lontano...
Zayn non si è mai arreso.
É diventato potente, ma qualcosa gli ha dato alla testa, e non sono le droghe.
A volte, nella notte, vorrebbe addormentarsi e non svegliarsi più, ma questo non lo sa nessuno.
É il tipico ragazzo che piace alle donne, bello, misterioso, con molto fascino, ma non si vede mai in giro con una ragazza.
Anzi, sei già fortunato se lo vedi.
Lui lotta.
Contro gli altri, a volte contro se stesso.
Basterebbe guardarsi attorno per una via d'uscita, ma lui segue solo la sua strada...
Lui é cosi vicino alla vittoria...
o alla sconfitta.
-Voglio assicurarmi che tu capisca di appartenermi- mi sussurra all'orecchio.
-T-ti prego. Mi s-stai facendo m-male- singhiozzo.
-Questo è niente in confronto a quello che posso farti, piccolo mio- mi bacia il collo mentre continua a tenermi i polsi stretti nella sua mano destra.
La sinistra è scesa a stringermi il sedere, i nostri petti sono attaccati uno all'altro. Il mio va su e giù all'impazzata, senza sosta mentre il suo è tranquillo, rilassato.
La mia schiena è schiacciata contro il muro del corridoio nel vano tentativo di mettere distanza tra noi. Il suo membro duro sbatte sulla mia coscia ogni volta che lui muove il bacino contro essa, per darsi sollievo.
-Ti prego, lasciami a-andare...- supplico ancora.
-Mai.-