"Arion era appena arrivato dell'Inghilterra, dopo un lungo viaggio. Aveva attraversato lo Stretto della Manica, viaggiato tra le vie di Parigi in carrozza, oltrepassato le Alpi coperte di neve in treno, fino a quando non era sceso in una stazione, in Germania, venendo accolto da un uomo vestito in nero, che lo aveva squadrato dalla testa ai piedi e aveva preso silenziosamente la sua valigia, caricandola su un taxi dall'aria funerea e trasandata, dove si era seduto, aspettando che il ragazzo avesse salutato i genitori.
Quando l'adolescente si voltò, appunto per salutare con un abbraccio i coniugi Sherwind, questi, erano già rientrati sul treno, lasciando Arion con le lacrime agli occhi, e un vago senso di solitudine, che man mano cresceva nel suo petto, formando quella che dopo, sarebbe stata una barriera indistruttibile, dalla quale nessuno sarebbe riuscito a passare... o forse qualcuno sì."
Buonsalve gente! Questa è la mia prima storia... vi prego, siate clementi con me ^^"
Ringrazio tutti quelli che la leggeranno, un abbraccio!
Due semplici ragazzi, tormentati da ciò che hanno dentro.
Entrambi pieni di paura, ansia e panico.
Entrambi presi a schiaffi in faccia dall'amore.
TW: attacchi di panico, attacchi d'ansia.
violenza domestica, fisica e psicologica.
salute mentale.