"...Sentirò il canticchiare degli uccelli sugli alberi, e sorriderò, immaginando quale canzone del loro vasto repertorio stiano intonando. Poi, resterò lì a guardar pian piano come il cielo si dipinga di varie sfumature arancioni e rosse, si cambierà d'abito e mostrerà un blu scuro senza stelle, perché se sono da solo, le stelle non riesco a vederle. Lascerò poi che le gocce di pioggia mi cadano sul viso, scorrendo lentamente sulle mie guance, perché io non son in grado di piangere, non riesco ad esternare ciò che c'è dentro me e, come quelle stelle, non riesco a scorgere le mie emozioni se son da solo." Dovrebbe iniziare tutto dal semplice percepirsi, senza nessun contatto se non quello puro e diretto delle parole, parole che percorrono le innumerevoli strade del cuore fino ad entrare dentro, senza mai andarsene. Comprendersi senza mai essersi incontrati prima, amarsi prima di vedersi... Era iniziato tutto così. Avvertenze: - Raiting Rosso - Rapporti con persone dello stesso sesso ♦ I personaggi presenti in questa storia sono frutto della mia immaginazione, quindi mi appartengono completamente.