Mi mejor enemigo

Cuba, 1958.
Ormai niente può più ostacolare la sua avanzata verso L'Avana. Il dittatore è caduto, e la notizia dei preparativi per la sua fuga in Portogallo sembra essere tutt'altro che falsa.
A Fidel Castro resta solamente un'ultima missione da portare a termine: uccidere un pericoloso traditore catturato nella cittadina di Arroyo Naranjo.
Dopo questa spiacevole incombenza, potrà finalmente restituire ai cubani la libertà che meritano e che hanno anelato in tutti questi anni.
Ma il destino è un dio bastardo, e non ha pietà di nessuno.

***AVVERTENZA: Questa è un'ucronia, un'opera fantastorica scritta per fini puramente artistici. Non è mai stata mia intenzione diffamare personaggi storici con i miei racconti, né mai lo sarà. Tutti gli avvenimenti narrati in questo romanzo sono stati reinterpretati in funzione della trama, e dunque non corrispondono affatto agli eventi reali. Se non siete capaci di distinguere l'invenzione dalla verità sono problemi vostri.***

Copyright © 2015 by Irene Gobbi
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