Best Mistake
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Ongoing, First published Jun 16, 2015
Sentii le sue braccia prendermi per le spalle e girarmi per ritrovarmi faccia a faccia con lui.
"Cosa vuoi ancora?!" 
Gli urlai arrabbiata e ormai stanca delle sue menzogne, non avevo piu intenzione di ascoltarlo. 
"Mi dispiace per tutto quello che ho fatto, ma lascia che ti dica una cosa.."
I suoi occhi erano tristi, cercavano perdono, quegli occhi verde smeraldo erano così belli e anche se ero arrabbiata con lui, questi mi facevano dimenticare tutte le cose brutte che aveva fatto, non riuscii a staccare i miei dai suoi, ero come pietrificata.
"So che non c'è perdono per quello che ho fatto, so di avere un carattere di merda e tu non meriti questo, tu meriti di meglio. Vorrei cambiare..per te, anche se mi sono comportato da stronzo io tengo a te, moltissimo e..penso di provare qualcosa per te che non ho mai provato prima d'ora quindi ti prego, perdonami, ho bisogno di te"
Provava qualcosa per me, finalmente lo aveva ammesso. Sapevo che forse stavo per fare l'errore più grande della mia vita, ma non potevo fare altro, anch'io provavo dei sentimenti verso di Harry e non  volevo perderlo assolutamente. Lo afferrai per la camicia, lo attirai a me e lo baciai. Il bacio più bello e intenso della mia fottutissima vita.
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28 parts Ongoing

Eterocromia. Ecco la cosa che mi ha distinta da sempre. Quei bisbigli dei bambini appena passi che ti definiscono una "strega" o una "fata" oppure i rifiuti dei ragazzi perchè "i tuoi occhi mi fanno paura". Si passa la vita a cercare un'equilibrio ed io perdo già in partenza: un occhio verde e un occhio azzurro. Nonna ha sempre detto che è stato un segno del destino, un segno che io alle regole non ci sarei mai stata. Mi fanno sentire in trappola, bloccata e imprigionata. Ho bisogno di fare tutto a modo mio e di ascoltare solo me stessa. Io mi do le regole. Io decido. Questa è stata la mia filosofia di vita per tanto tempo, prima che la gente cominciasse a sbattermi porte in faccia dandomi della viziata. Quando la scuola ha cominciato a chiamare nonna per il comportamento ho capito che era il momento di mettermi dei paletti e di trovare un equilibrio tra ciò che era giusto e ciò che era sbagliato. Gli occhi però sono l'unica cosa che resta ancora come prima. L'unica cosa che un equilibrio non lo troverà mai. Ed è bello così.