A VOLTE NON SERVE DIRLO - Il rumore del silenzio
Dominic Violante ha tutto. Eppure, dentro di sé, non ha più niente.
A trent'anni è un uomo d'affari affilato, freddo e invincibile, almeno in apparenza. Una volta spente le luci del suo ufficio all'ultimo piano, accende quelle di un altro palco scenico: il ring, dove può lasciare esplodere la rabbia che si porta dentro da anni. Rabbia nata da una situazione instabile, da discorsi non fatti e da un abbandono.
In casa Violante sono rimasti in tre: lui, il papà e Amber, la sorellina piccola e fragile. Lei è una piccola farfalla silenziosa: da qualche anno usa solo un tablet per parlare. Ma tutto cambia il giorno in cui incrocia una ballerina di strada e, per la prima volta dopo anni, sorride.
Arya Josephine Maes ha vent'anni, un'anima leggera e una forza vulcanica. Vive danzando tra sogni e obiettivi, portando luce ovunque vada. Ogni sera porta in strada uno spettacolo diverso e lo fa per arrivare al suo sogno; diventare psicologa. Quando le viene chiesto di diventare l'insegnante di danza di Amber, accetta subito, senza immaginare però di trovarsi presto faccia a faccia con l'uomo più difficile, tormentato e magnetico che abbia mai incontrato.
Dominic la vuole fuori da casa sua. E, soprattutto, fuori dalla vita di sua sorella.
Ma Arya non è il tipo da arrendersi.
E Dominic, sotto quella corazza d'acciaio, è pieno di crepe.
Tra scontri infuocati, buffi, silenzi carichi di tensione e gesti inaspettatamente teneri, un amore incandescente prende forma, sfidando ogni paura, ogni dolore, ogni incertezza.
Perché alcune persone non entrano nella tua vita per caso.
Entrano per riscrivere tutto.
