«Sei tremendo.» «No, no shh.» Il ballerino lo zittisce premendogli un dito sulla bocca. «Prima di dare giudizi dammi la mano.» Gli offre il palmo e aspetta che il più grande ci posi sopra il suo. Minho lo guarda strano, gli occhi sono due fessure, le sopracciglia quasi unite, poi si affida a lui. Taemin l'afferra, si appoggia quella mano perfetta sulla coscia sinistra, ce la fa strusciare contro muovendola su e giù. Minho la sente. Inizialmente è solo un leggero spessore sotto la tuta felpata, una strisciolina sottile che gli circonda la coscia. Poi il rigonfiamento prende una forma ben precisa; la cinta. La stramaledetta cinta. ____________________ Quando Minho proprio non capisce l'utilità di avere una cintura avvolta sulla coscia.