È strano come, da un momento all'altro un semplice amico possa diventare l'essensiale, perché è così, Leon è diventato il mio ossigeno, o piuttosto la mia droga, gli passo le mani fra i capelli scuri, lui mi morde il labbro inferiore, poi mi bacia il collo, con le mani mi stringe i fianchi come se potessi volare via, come un palloncino dalle mani di un bambino, da un momento all'altro, ma io non voleró, non senza di lui, non andrò in paradiso se non ci sarà anche lui.All Rights Reserved