Magari un giorno, da adulti, ci rincontreremo, e con lo stesso imbarazzo di un tempo, ci saluteremo; tu mi dirai che hai iniziato a fumare, che sei sposata e che hai dei bellissimi bambini. Io ti dirò che di fumare non ho mai smesso, che sono anch io sposato... E felice. Ti racconterò della mia vita, che finalmente ho comprato casa, e che il viaggio che avevamo in mente da giovani sono riuscito a farlo. Tu mi dirai che non sono cambiato in niente; ho sempre quella faccia buffa, quei vizi che tu in tutti i modi hai cercato di togliermi e che nonostante siano passati degli anni continuo a trovarmi quei difetti che tu in tutti i modi cercavi di farmi capire che sono bellissimi. Capiremo, guardandoci negli occhi, che è tutto passato e che senza nessun rimorso continueremo la nostra vita. Ma io solo in quel momento ti sussurrerò che a mio figlio, ho dato il tuo nome.