"Sentivo di sbagliare ma non riuscivo a fare altrimenti."

L'adolescenza è il periodo più bello e allo stesso tempo più brutto di tutta la nostra vita,siamo troppo grandi per fare delle cose e considerati troppo piccoli per farne altre; è il periodo delle prime sbronze,delle prime forche,dei voti bassi di solito a matematica e dei voti altissimi ai temi,perchè ammettiamolo saremo capaci di far piangere chiunque con un messaggio scritto come si deve.
Siamo la generazione che pur avendo tanti amici ci sono quei momenti in cui ci si sente soli,incompresi e ci chiudiamo in noi stessi,conosciamo meglio il soffitto della nostra camera che la strada per andare a scuola.
Ho deciso di scrivere questa storia perchè..beh non lo so neanche io il perchè,ma ne avevo bisogno,spero vi piaccia.
---
Juliet è una ragazza di 17 anni che vive a londra.
Lei adesso è grande,ha una famiglia e vuole raccontarvi la sua storia,fatta di litigi,amicizie sia false che vere,avventure,incomprensioni,amori impossibili e tutto questo perchè vuole farvi capire che la vita prima vi vuole insegnare ad affrontare i problemi e gli ostacoli e solo quando penserete che è finita,che tutto va male,che nella vita avete solo sofferto vi insegnerà ad essere felici.