Mia madre arriverà da un momento all’altro a svegliarmi ,quindi è meglio che mi alzo . “ tesoro dove vai ??” dice una voce familiare , troppo familiare. Louis, il mio fidanzato. Aspetta un attimo. Lui non dovrebbe essere qua. “Cazzo, non dovresti essere qui!”gli urlo. Lui cade dal letto. “Tesoro posso entrare?” Santo Cielo mia madre. “Aspetta un attimo” mi giro verso Louis che dormiva per terra. “Alzati Louis!” il ragazzo apre i suoi occhi azzurri e si alza di scatto e sbatte il mignolo sul comodino. “Spigolo di merda” Louis si mette a saltellare per la stanza. “Vai nell’ armadio!” Lui con il broncio entra nel armadio a fatica, prendendo i suoi jeans e la sua maglia. “Mi dispiace tesoro, ero troppo stanco e non ce l ho fatta a svegliarmi” .prima di chiudere l’ armadio gli stampo un bacio sulla fronte. “Fa lo stesso, basta che non fai rumore.” Lui annuisce e si rannicchia nell’armadio. “Ivy posso entrare?” “Certo” dico ansiosa. Mia madre entra con in mano dei vestiti piegati. “Dove devi mettere quei vestiti?” ti prego non nel armadio, ti prego non nel armadio, “Nel armadio” Perché la mia vita è così complicata? “Non puoi!” mi metto tra l’armadio e mia madre. Lei mi guarda di sbieco. “perché?” non mi veniva nessuna idea in mente. “C’è il mio regalo di compleanno?” “no, cioè… si”