"ti odio" sputai con disprezzo.
"io ti amo bel casino" sussurrò più a se stesso che a me, mettendo le mani nella sua giacca e portando lo sguardo sulle sue vans nere.
"co-cosa hai detto?" boccheggiai più volte, sperando di sentire di nuovo quelle parole da Dylan.
"ti amo. T-I A-M-O, sai che vuol dire? Ti assicuro, non è una bella cosa, dipendere mentalmente da una persona, essere sempre preoccupati quando non la si ha accanto, sto impazzendo Cam! Tu mi fai impazzire, ogni chiamata, ogni messaggio spero sempre che sia da parte tua". Il suo tono si addolcì e venne verso di me, mettendo le mano attorno al mio collo. "Ogni volta che non sei con me, ho sempre paura di quello che ti possa accadere, di chi potresti incontrare, voglio tenerti sempre con me, malgrado il mio carateraccio, e la tua isteria! Ti amo Cam, perché sei tu! con i tuoi occhi verdi, con i tuoi modi impacciati, ti amo perché pur di rendere felice la tua famiglia ti sei messa da parte troppe volte, ti amo perché hai sempre un fantastico sorriso pronto, ti amo perché mi odi, e perché fino a poco tempo fa lo pensavo anch'io, ti amo Camille" fissai le sue labbra, i suoi occhi incredibilmente scuri e il suo petto alzarsi e abbassarsi così velocemente. "Ti amo anch'io Dylan" parlò il mio cuore messo a tacere troppe volte, detto questo mi fionda sulle sue labbra.
Sono trascorsi tre anni da quella fatidica notte che ha svoltato diversi destini.
Nova Taylor non è più la stessa ragazza di prima.
Adesso è giunto il momento di riprendersi la vita in mano e andare avanti.
Dopotutto, è una sopravvissuta. Sa cosa significa indossare una maschera davanti agli altri e fingere che vada tutto bene. Ora, però, è giunto il momento di fare sul serio.
Sarà così davvero o la vita le metterà ancora una volta i bastoni tra le ruote?
Questa è Prejudice, e a voi non resta altro che scoprirlo.