W.G. // Traditori di sangue - Lady Aileana - Wattpad

Story cover for W.G. // Traditori di sangue by ElenaMondello

W.G. // Traditori di sangue

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amoriimpossibili blaisezabini completata ginnyweasley oneshot

- Sono solo una sudicia piccola traditrice di sangue, no? - sussurrò Ginny ansimando.

Blaise si chinò nuovamente su di lei e sporse la testa fino a toccarle con le labbra quel suo delicato viso di porcellana e poterle lasciare la scia di un lieve bacio sulla fronte. Gli angoli della sua bocca si solleveranno in un sorriso appena accennato e sporgendosi le bisbigliò all’orecchio: 

- No. Tu sei solo Ginny Weasley. - Il Serpeverde cercò le sue mani e intrecciò quelle dita fredde alle sue in una stretta calorosa. Poi aggiunse sussurrandole dolcemente: - Agli occhi degli altri potremmo essere solo dei traditori di sangue. E anche se fosse? - Blaise abbassò lo sguardo e socchiudendo lentamente le palpebre sfiorò con delicatezza il profilo della Grifondoro con la punta del naso. -  Insieme. - bisbigliò in un soffio che le solleticò il viso, facendole venire i brividi. Resistette alla tentazione di quelle labbra e sfiorandole con leggerezza mormorò - Sempre. - poi finalmente si abbandonò a quel tenero bacio che sanciva quella promessa.All Rights Reserved

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Table of contents

Traditori di sangue
Thu, Aug 27, 2015

1 part

Traditori di sangue
Thu, Aug 27, 2015

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#38amoriimpossibili

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Gli opposti si attraggono. Come no. È una di quelle tante stronzate che leggi nei biscotti della fortuna o che senti in quei podcast smielati tenuti da guru del sesso in andropausa. Anche in alcuni romanzi rosa, a dirla tutta, ma solo se ti piacciono i cliché. Eppure c'è chi ci crede davvero. C'è chi vive nella modesta convinzione che il confine tra odio e amore sia una sottile linea immaginaria. Ma ci sono anche tanti idioti al mondo, quindi io non canterei troppo vittoria. Bertrand Russell diceva: il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa, non prova che non sia completamente assurda. Anzi, considerata la stupidità della maggioranza degli uomini, è più probabile che un'opinione diffusa sia cretina anziché sensata. Ed è proprio per questa ragione che ho deciso di sfruttare la mia possente materia grigia per mettere a punto una versione nettamente più realistica di quella frase: gli opposti si attraggono, ma solo se il primo risulta essere una cazzo di calamita per le catastrofi e il secondo, a tutti gli effetti, una catastrofe dagli occhi verdi e con la seconda coppa c di reggiseno. Anche perché sennò non mi spiego il mio continuo sfiorare la morte, in presenza di Rose. «Se non ti conoscessi bene, Malfoy, direi che hai una gran fifa» «Nei tuoi sogni, Rossa» Zittisco internamente il mio istinto di conservazione, troppo stregato dall'inebriante canto della mia catastrofe: dalla sua espressione insolente, da tutte le millecentotrentasei lentiggini che invocano il mio nome, da quelle due gocce di sudore che si inseguono sul suo collo... Tutto in Rose Weasley mi sta sollecitando a gran voce: vieni. Vieni a farti ammazzare. 𝐷𝐼𝑆𝐶𝐿𝐴𝐼𝑀𝐸𝑅 I primi capitoli dovrebbero essere in revisione. 𝑁.𝐵. Non supporto in alcun modo le visioni transfobiche di J.K Rowling.

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Lan XiChen era seccato perché si era permesso di provare i suoi abiti? Allora perché, pur senza smettere di trattenerlo, la sua stretta si era fatta quasi delicata. «Non toglierlo ancora.» La sua voce era un sussurro, il suo sguardo indecifrabile. «Tienilo, ti dona.» Un'ondata di calore risalì dal centro del petto di Jiang Cheng fino al suo viso. Doveva essere arrossito. Non si sarebbe stupito di scoprire che gli si erano appannate le lenti degli occhiali. La vergogna lo spingeva a scostarsi, ma non si mosse. Avvertiva una tensione tale che perfino l'aria pareva esserne impregnata. «Grazie,» rispose, sbalordito di essere riuscito a dirlo senza troppo imbarazzo. Sul viso di Lan XiChen aleggiò un breve sorriso. «I colori non sono quelli giusti,» mormorò. «Tu indossavi il viola. Era così facile scorgerti in mezzo a chiunque altro, ovunque andassi. Il colore, il portamento... ma suppongo di essere stato davvero cieco a quell'epoca, fin quasi alla fine. Ci ho messo tanto di quel tempo a capire cos'eri per me e forse mi ero comunque sbagliato.»

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La fanart in copertina appartiene ad @upthehillart. «Come ti permetti? » fece piano. «Insinuare che possa farmi stregare o maledire solo perchè faccio qualcosa che a te non va bene... » abbassò la voce tanto che Hermione dovette sforzarsi per sentirla, sibilante come un serpente. «Ti rendi conto di chi stiamo parlando? Lui ed il suo amichetto Mangiamorte che ci ha fatto soffrire più di qualsiasi altra... » «Basta così. Sai che ti dico? E' un problema tuo. Guarda questa stanza. Vedi qualcuno che punta le bacchette su Blaise o su Malfoy? Pensi di aver sofferto solo tu? » «No, io... » «Io lo amo Hermione, e non ho intenzione di lasciarlo solo perché a te non va giù che anche un Serpeverde possa essere una brava persona. » fece una breve pausa, accorgendosi di aver attirato l'attenzione di parecchi ragazzi che ballavano lì attorno. Hermione dal canto suo rimase con un palmo di naso. «Io non...penso questo. » «Si che lo pensi Hermione! Ma sai che ti dico, la guerra è finita, è il mio ultimo anno, e non ho intenzione di vivere drammi perché tu non riesci ad accettare una cosa simile. »

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