Mia. Proprietà della C.A.T.T.I.V.O. Gruppo B. Soggetto B5. La creatrice.
Ci sono due Labirinti di proprietà della C.A.T.T.I.V.O., Mia apparteneva al gruppo B, ma, dopo un'improvvisa caduta in un luogo non ben definito, si ritrova circondata da una cinquantina di Radurai.
Lei, abituata a convivere con le sue compagne nella Radura del progetto B, non sa come comportarsi, ma con il suo carattere combattivo ed energico, si affezionerà a tutti i suoi nuovi amici.
Ma, purtroppo, non sempre le cose vanno per il verso giusto...
•••
Aprii del tutto gli occhi.
Mi trovavo in una stanza piuttosto piccola, fatta interamente di legno, mentre attorno a me erano radunati una decina di ragazzi, tutti con lo sguardo puntato su di me.
Immediatamente mi misi a sedere, tirandomi indietro.
Sentii un dolore lancinante alla gamba destra, ma lo ignorai, cercando il mio pugnale.
Non c'era.
«Chi diamine siete voi?!» esclamai, allontanandomi il più possibile, seppur seduta sul letto.
«Tranquilla, non vogliamo farti del male» disse un ragazzo di colore.
«La mia domanda era un'altra! Chi siete?».
Ero nel panico: dov'erano le altre ragazze?
•••
«Ho vissuto per due anni in un Radura, circondata da un immenso Labirinto insieme alle mie compagne».
«Compagne? Intendi che eravate tutte ragazze?» chiese qualcun altro.
Annuii.
All'improvviso la porta si spalancò e ne entrò un ragazzo dai capelli biondi e gli occhi castani, decisamente alto, accompagnato da quello che avevo incontrato precedentemente nel Labirinto.
«Oh, vedo che ti sei svegliata!» sorrise.
Io accennai un sorriso a mia volta, non seppi per quale motivo, mi venne spontaneo.
«Newt!» lo richiamò Alby «Dobbiamo organizzare subito un'Adunanza».All Rights Reserved