•Sapete cosa mi aveva stupito di quella ragazza? Il suo sorriso. Sorrideva sempre, anche quando tutto andava male. Si chiamava Manuela, aveva tredici anni. I suoi lunghi capelli castano chiaro dai riflessi ramati e i suoi occhi nocciola potevano non rimandare a nessuno a me noto. Eppure, il suo sorriso e quella fascia arancione che le scompigliava i capelli non li avrei mai scambiato per quelli di nessun altro.
Me l'ero ricordata. La prima volta che l'avevo vista era stata quando era in braccio alla madre mentre il padre le palleggiava davanti. Era nato così un grande amore. Questa è la storia di Manuela Masami Evans.•
-Jude Sharp.
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Versione verosimile di ''Inazuma Eleven Go"
Una ragazza di tredici anni, sempre allegra ma determinata, ribelle, volenterosa. Sa sempre cosa vuole e non vacilla mai nelle sue decisioni, tranne che in amore!
Manuela Ritho, o meglio, Manuela Masami Evans, per citare il nome completo.
La ragazzina ha vissuto nell'oblio per tutta la sua vita, vittima di un brutto incidente che però non le ha tolto la capacità di sorridere e di stupirsi delle cose ogni giorno. Con un compagno fedele come Jack, il suo amato lupo, non ha mai smesso di cercare i suoi veri genitori, di cui non ricorda nulla. Ma come può l'amore fortissimo per un pallone, una fascia arancione sulla testa e un sorrisone ineguagliabile nascondere la verità?
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''-Sapevo che eri una ragazza in gamba.
-Davvero Mister?
-Si e penso che tu debba sapere questa verità. Ovviamente io ti ritengo all'altezza,non possiamo nasconderti una cosa così importante.
-Quale?
-Tu sei mia figlia.''
••••
Prima storia che ho creato,il mio debutto su Wattpad.✨
«Sono stanca.
Sono stanca di essere "la grande Akira Katō", sono stanca di essere "la miglior attaccante del Giappone", sono stanca di essere "la ragazza sorridente e solare". Sono stanca di recitare, voglio solo avere una vita felice e normale, lontana da tutta la fama e il dramma.
Vi prego, lasciatemi riposare».
IN REVISIONE!!!