Jamila e Asher stanno percorrendo la stessa strada: si conoscono appena nonostante frequentano gli stessi amici. Una macchina si accosta a loro e ne scende un uomo che rapidamente spruzza loro una sostanza anestetizzante. Al loro risveglio si trovano in due stanze diverse l'una accanto all'altra con pareti di vetro. La grandezza è di una cabina telefonica e nella parete opposta a quella che li separa c'è un'apertura alta dieci centimetri per permettere a piccoli oggetti di passare: nessun'altra via d'uscita. In ogni stanza, solamente un tavolino ed un cucchiaio. Cosa mai vorrà l'uomo dai due, e soprattutto quanto sarà disposto a spingersi pur di ottenere ciò che vuole? Resteranno separati a lungo? La crudeltà delle persone non ha limiti, ma un caro prezzo.