questa è la storia di Susy:
Susy, era una ragazza di Tahiti.
appena arrivò in Italia, la madre adottiva la fece studiare presso un college degli U.S.A. lei era sempre stata una ragazza con molte qualità e molti pregi. però, alcune cose la frenavano. i suoi compagni, la prendevano in giro per il suo modo di parlare, perché era affetta da una sindrome: la dislessia. suo padre morì in un incidente, l'unica a sopravvivere fù sua madre; che nonostante, era ancora viva rifiutò la figlia perché sosteneva che la figlia, era la causa dei suoi problemi e del tragico incidente che accadde a suo marito. da quel momento, Susy cadde in un'ardua e profonda depressione. che la accompagno fino alla maggiore età. lei sorrideva agli occhi della gente, ma in realtà dietro quel sorriso si celava la sofferenza della ragazza. il suo primo giorno di scuola, fù caratterizzato da: Discriminazioni, accuse e insulti.
i suoi compagni continuavano a dirgli: "Vattene, qui non sei la benvenuta"!
Trama:
Le bugie hanno da sempre le gambe corte e si sa, da ogni bugia ne deriva un mistero e come un circolo vizioso anche la curiosità fa la sua sporca parte.
Eppure quando la vita ti spazza via davanti agli occhi l'ultimo briciolo d'amore presente dentro il tuo cuore, niente sembra avere più senso, ciò che sapevi diviene sconosciuto e ciò che credevi si rivela un pozzo senza fondo.
In un mondo dove la paura può comandarti devi essere tu a comandare quel sentimento tanto meschino da far inginocchiare anche il più coraggioso degli uomini ma in questa storia la paura indossa uno sguardo dal colore della speranza ma con niente in cui sperare e il nome di una donna.
Persino l'ignoto ha paura di camminarle di fianco, infondo se non hai più niente di cui avere paura finisci per diventare la paura stessa.
Anne Johnson diventerà l'incubo della Boston University, varcherà quelle porte con le ragazze che l'accompagnano sin dall'infanzia e da quel momento niente sarà più come prima.
Se la paura non ha mai toccato i suoi occhi freddi lo stesso si può dire per i Calamity, il gruppo che comanda l'edificio e che incute timore a chiunque nella zona.
Anne sarà disposta ad avere qualcuno non intimorito da lei?
L'odio è una linea talmente sottile da diventare presto una pretesa di possessione e frustrazione senza fine.
Da una battaglia può nascere una guerra fino a scoprire che il nemico non è colui che hai di fronte ma qualcuno che vive nell'ombra e di cui devi aspettarti di tutto, perchè certe volte il mistero è fatto per rimanere tale.
L'uomo può metterci veramente poco ad autodistruggersi, saranno disposti a perdere qualcosa? E se il prezzo da pagare fosse più alto di quanto si immaginano?
Infondo è facile perdersi nell'oscurità... e non riemergere mai più.