Ultimamente avevo iniziato ad apprezzare la stupida cassapanca posta sotto la finestra. Era lì che passavo le giornate, perché se fossi tornato da me dalla finestra ti avrei subito visto. Era lì che pensavo a tutte le volte che la mia testa aveva toccato il tuo petto, a tutte le volte che distesi sul prato io guardavo le stelle e tu guardavi me e a tutte le volte in cui fingevo di non accorgermene. Era lì che ricordavo. Ricordavo te, le cose belle ma soprattutto ricordavo il male che mi avevi fatto. Lo ricordavo perché non avrei dovuto venire a cercarti. Mai piu.