Fine aprile 1944,
potrebbe essere un giorno come un' altro , ma non lo e', perche' oggi arriva Bruno, amico mio.
Ogni anno si ripete questa magia.
Arriva portato in una cesta ben protetto da una scatola di cartone, adagiato sopra un foglio bucherellato e ben arieggiato, lui e ' piccolissimo, arriva
assieme ai suoi tanti fratellini.
Sono impaziente , quanto ci vuole ancora..ecco bussano alla porta.
E' arrivata Angelina,apre la porta ,e finalmente lo vedo.
Ciao amico, ben arrivato sono felice , la nonna ha gia'preparato tutto per te, ha acceso anche il fuoco,visto che non fa tanto caldo.
Aveva paura che che non ti trovassi bene...((Bruno)) (vi ringrazio e sono felice di stare con voi, passeremo 40 giorni insieme, ci racconteremo tante cose,dimmi
di te di come hai trascorso l'anno ?)male Bruno mio , male.
La nonna e' triste, piange spesso, sopratutto la sera, pensa ai suoi figli
tutti in guerra, qui non va megilo c'è stato un brutto bombardamento il mese scorso, che malinconia.Tüm Hakları Saklıdır