KIM.
La vita è il dono più prezioso che si possa ricevere.
A volte però ci mette a dura prova, ci presenta infiniti ostacoli e solo chi è veramente coraggioso riuscirà ad abbatterli e a vivere felice.
Lo sa bene Kim, adolescente ribelle in continua lotta con il mondo e soprattutto con se stessa.
Nata in una famiglia "normale" , secondogenita di quattro figli era sempre stata una ragazzina difficile, introversa, taciturna.
Incapace di esternare i propri stati d'animo e le proprie emozioni, fin da piccola si era creata un mondo tutto suo dove andava a rifugiarsi ogni volta che non si sentiva capita e poche erano le persone che potevano entrarvi.
Timida e fragile che una parola detta in malo modo da chiunque, faceva si che i suoi occhioni grandi color nocciola diventassero in un attimo lucidi e pieni di lacrime.
Quando era a scuola e qualche frustrato insegnante qualunque la sgridava, Kim non parlava.
Lei non parlava mai, non sentenziava, non spiegava, non si innervosiva.
Tutta la rabbia la teneva dentro di sè, come una bomba che sta per esplodere da un momento all'altro, sentiva la testa infuocata, le mani tremanti, ma la sua faccia rimaneva impassibile di fronte a tutto.
Questo suo atteggiamento di "difesa" veniva recepito dagli altri come indifferenza, presunzione, arroganza, sfida.
Con il passare degli anni Kim si era costruita un altissimo e solido muro intorno a se dove le delusioni, le sconfitte, le persone e il mondo non potevano sfiorarla e soprattutto non potevano ferirla.
La libertà, la scoperta di se stessa, la fretta di essere grande, il tentativo di essere finalmente felice: tutto questo l'ha pagato a duro prezzo Kim, prendendo strade e fatto scelte sbagliate.
Un viaggio alla scoperta di ciò che c'è dietro le quinte di questo mondo che vuole a tutti i costi sembrare perfetto ma che purtroppo non lo è.
《Qui le regole le faccio io. Hai capito?》
《E se non mi piacciono le tue regole?》
Ryan è la personificazione del bravo ragazzo: gentile, educato e di umile famiglia. È sicuro di sé stesso e non ha problemi ad urlare al mondo intero la sua omosessualità. Non ha mai scalfito ad alcuna regole e quando mette piede per la prima volta all'università di Yale, tutto avrebbe immaginato meno che scontrarsi con il figlio scontroso e problematico del preside.
Una spallata data per sbaglio. Un botta e risposta, ed è subito caos.
Thomas è sempre stato abituato ad ottenere quello che vuole. Essere il figlio del rettore di una delle università americane più facoltose, ha i suoi vantaggi e Thomas non se ne lascia scappare uno. Arrogante, bello, ribelle e incline a mettersi nei guai, troverà in Ryan tutto ciò che ha sempre detestato ma anche desiderato.
Tra i due sembra antipatia a prima vista. I loro caratteri non coincidono,e Ryan non ci sta a sottostare alla prepotenza di Thomas ne tanto meno alle sue assurde regole mirate a governare l'intero college.
Ma quando I due vengono messi assieme per lavorare ad un progetto, le cose si fanno ancora più complicate, perché l'antipatia cresce ma con essa anche un inspiegabile attrazione. Ma Thomas non è gay, o almeno così va dicendo in giro, eppure la vicinanza con Ryan sembra non essergli indifferente.
Una sera, i due si ritrovano coinvolti in un inseguimento da parte di un gruppo di ragazzi con cui Thomas ha dei conti in sospeso, e per mascherare la loro presenza, in un vicolo, Thomas bacia Ryan, facendo così credere di essere una coppia di passaggio.
Ma quel bacio scatenerà in entrambi rivelazioni ed emozioni a cui forse nessuno dei due era pronto...