L'estate era quasi finita ed io come ogni anno ero seduta sul mio letto bianco col portatile sopra le gambe incrociate, accompagnata da un tè verde caldo per iniziare la mattinata di un'altra lunga giornata senza pensieri, o problemi. Navigavo per i social quando ricevetti un messaggio su Skype da Savanna. "Sarà un'altra sgridata" pensai. *Amanda, ma a quest'ora sveglia già col computer?* Ed infatti avevo ragione. *Se non sbaglio sei tu quella che mi ha appena scritto e comunque buongiorno anche a te* Savanna è una delle mie amiche più care. A dirla tutta è la mia unica amica. L'unica che riesce ancora a sopportarmi e l'unica che riesce a dirmi quanto sono ridicola a passare ogni estate seduta davanti al portatile. Ma quella sarebbe stata diversa. Ancora non sapevo che sarebbe stata l'estate più bella della mia vita. L'estate che avrebbe cambiato la mia vita.