Mi svegliai immersa di sudore... Nonostante fossero passati 8 anni dalla sconfitta del presidente Snow, quei terribili ricordi continuano a tormentare i miei sogni. Mi voltai e mi scorsi dello spazio vuoto nell'altro l'atto del letto. Mi alzai e scesi pian piano la scale che scricchiolavano sotto i miei piedi scalzi. Non volevo svegliare i bambini che dormivano sereni nelle loro stanze. Arrivata al piano di sotto, notai una lieve luce provenire dalla sala da pranzo. La porta era socchiusa quindi il tutto il resto era nella penombra. Mi avvicinai ed aprì la porta. Il camino era acceso ed emanava un piacevole calore tutto in torno. Una sedia a dondolo si trovava davanti al camino, lui era lì, con i suoi occhi azzurri che fissavano il fuoco, dispersi in un modo che entrambi conosciamo fin troppo bene, e da cui non riusciamo a scappare. Le sue mani così forti e delicate stringeva no con forza i braccioli della sedia, tremava e sudava al tempo stesso. Gli misi una mano sulla spalla e lui
42 parts