Seguito de "Il Gioco dello Scorpione". Sono trascorsi due anni da quando lo Scorpione è finito dietro le sbarre, due anni da quando Irina è tornata a essere una ragazza normale e due anni da quando tutto nella sua vita ha iniziato a prendere la giusta piega. Due anni da quando i motori sono stati spenti e la Black List dimenticata. Eppure il passato è sempre difficile da dimenticare, anche per una come lei. Si può nascondere, rinnegare, si può mascherare, ma non si può mai cancellare. Rimane lì, a ricordarti ciò che sei stata e ciò che sei diventata; rimane lì a farti capire cosa hai perso e cosa hai guadagnato... Il passato torna. E quando torna, un motivo c'è sempre. E se all'improvviso Fenice risorgesse? E se all'improvviso le venisse offerta la possibilità di correre ancora per una giusta causa, di passare dalla parte giusta e coniugare due cose che non aveva mai pensato di poter riunire? E se all'improvviso si rendesse conto che alla fine il suo passato non lo hai mai dimenticato, che ha sempre vissuto all'ombra di ciò che era stata? Questa volta Irina deve fare una scelta che può cambiare definitivamente il suo mondo, il suo modo di vedere e di vivere... Una scelta che la dividerà da tutto e da tutti, e che sarà la sua unica possibilità per lasciarsi veramente il suo passato alle spalle, o per tornare a viverlo. Per poi scoprire che in due anni molte cose cambiano, comprese le persone che hanno fatto parte della sua vita. Questa volta, il passato torna per sconvolgere tutti, per dimostrare che si cade e ci si rialza; per dimostrare che si perde e si vince; per dimostrare che il bene e il male sono solo due visioni relative... Per dimostrare che alle volte le parti si invertono, e ti mostrano quello che veramente c'è da vedere.