Il giovane Leonardo, insieme alla sua fidanzata, si dirige al di fuori dello stress della grande capitale italiana per recarsi in una tranquilla campagna. Però, invece di trovare il relax sperato, si imbatte in un vecchio rudere abbandonato, all'interno del quale scopre dei resti umani. Quel corpo stringe tra le mani un antico diario nazista, chiuso da un lucchetto a quattro cifre e che presenta una sola misteriosa parola: Niederhagen. Decide di mostrare quel reperto alla sua amica Francesca, bibliotecaria appassionata del periodo storico in questione. Scopriranno che quel diario era appartenuto alle SS e che all'interno della copertina è contenuto un particolare acido il quale, in caso di manomissione del lucchetto, scioglierebbe tutte le pagine distruggendo tutte le informazioni in esso contenute. Come riuscire a capire come trovare la combinazione necessaria? Si recheranno proprio a Berlino, al fine di cercare indicazioni utili per riuscire ad aprire quel diario. Ma questi movimenti attireranno l'attenzione di una misteriosa società segreta che sta mantenendo nascosto un pericoloso segreto da più di settant'anni. E quel diario potrebbe contenere proprio delle informazioni che potrebbero compromettere la loro setta. Inizierà così una corsa contro il tempo per scoprire la verità e cercare di restare in vita, sfuggendo a quegli individui. La storia si sviluppa con un crescendo di intensità, portando il lettore a leggere gli ultimi capitoli del libro tutti d'un fiato. Il racconto ci trasporta da un periodo storico all'altro, dai giorni nostri al 1940, in cui seguiremo le vicende del proprietario del diario. Per gli appassionati di thriller e della Seconda Guerra Mondiale è un titolo da non perdere assolutamente.