"Che il gioco abbia inizio" Prequel di Il cuore di Adele
Sì, doveva essere solo un gioco, ma è sempre così, è risaputo, chi vuol fregare rimane fregato. Ed è questo che succede a Matteo, lui fin troppo sicuro di sé, resta intrappolato nella ragnatela che lui stesso ha tessuto. Il gioco non è più un gioco, ma lui rimane comunque un giocatore e non riesce quindi a distaccarsi del tutto da quel particolare ruolo che gli è stato affidato. Gioca lo stesso, finge, recita ma quello che prova è reale, è vivo, è intenso. La posta in gioco è alta, la posta in gioco è un angelo biondo dagli occhi azzurri, la posta in gioco è Adele.
Per chi li ha amati, per chi ha letto "Il cuore di Adele" e "Il cuore di Matteo", per chi ha sognato insieme a loro e anche per chi ancora non li conosce, questo prequel dona uno squarcio di quello che è accaduto prima, prima che la loro storia fosse scritta ed è proprio Matteo a raccontarcelo, la voce narrante è la sua, ed è lui che dice e non dice, che spiega e non spiega, che svela e non svela.
Emma ha due fratelli adottivi : Gareth e Noah che non potrebbero essere più diversi tra loro...🌊🤍
Gareth, biondo; ama fare surf e ha sempre un sorriso caloroso, calmo e gentile, ed è pronto a dare conforto a Emma nei momenti bui.
Dall'altro lato invece c'è Noah: un orecchino d'oro, i capelli castani sempre scompigliati, una pelle bronzea, scontante avventuroso e folle✨
Entrambi, hanno sviluppato un'ossessione proibita per lei ☝️🦋
Tutto comincia quando Noah torna a casa dopo essere stato via per due anni, passati in mare, in giro per il mondo. Senza mai aver risposto alle lettere di Emma. Noah, sembra portare con sé dal suo viaggio tanti dubbi e misteri🧭
In più, metteteci di mezzo un gruppo di amici pazzi, pericoli, avventure e altre cose non molto tranquille.. diciamo che l'estate di Emma sarà molto... movimentata🦋🩷🍒🎀
Copertina a cura di @martywattpadiana su Instagram