Il ladro di nomi

Assurdo. Sì, era questa la parola che immancabilmente quando ripenso alla mia vita riaffiora tonante nella mia testa, facendomi sogghignare. E mi chiedo, come aveva fatto la mia vita che vi dirò era estremamente piatta e monotona a evolversi in qualcosa che neanche il più piccolo ed insignificante spazio della mia testa avrebbe mai, avuto il coraggio di partorire perché per l'appunto, è così assurdo che stento ancora a crederci adesso. Non mi dilungo oltre ed inizio a raccontare di come ha iniziato a prendere la mia esistenza questa strana curva inesorabilmente dritta verso l'assurdo...