Nella notte in cui Harry decise di scrivere su quel diario tornò indietro nel tempo a comando del suo proprietario per mostrarli ciò che accadde, Harry quando lo vide ne rimase estasiato, i suoi movimenti eleganti, la sua espressione sempre seria, i capelli sempre perfetti e neri come la pece, i suoi occhi blu come il lago accanto alla scuola di magia ma quello che lo fece del tutto cadere nella vera magia dell'amore fu la sua voce, una voce calda che mai in vita sua aveva mai sentito, lo faceva stare bene, forse neanche la voce della tanto amata madre avrebbe avuto medesimo effetto sul giovane uomo. C'era solo un problema, lui era Voldemort, colui che uccise i suoi genitori. (Storia sulla Varry, cioè Voldemort e Harry ed è completamente diversa dalla storia originale, anche se si era capito)