Delia ha 26 anni.
Un passato solido, un presente traballante, un futuro incerto.
Cerca una realizzazione. Professionale e di vita. Vuole raggiungere i propri scopi, vuole fare del bene, soprattutto vuole vivere.
Quando, ad un colloquio di lavoro, incontra John Fairmont, londinese avvocato di successo, più grande di lei sotto molteplici aspetti - e non tutti edificanti - Delia si rende conto che vivere davvero è molto più difficile del previsto. Che per raggiungere i propri scopi, in amore e non solo, deve combattere.
E quando il confine tra bene e male si assottiglia, quando ciò che è giusto non è così lontano da ciò che è sbagliato e a dividerli c'è solo l'egoismo di un sì o la lungimiranza di un no, cosa decide di fare Delia?
Resterà fedele alla sua natura o capirà che la natura è semplicemente definita dalle circostanze che la condizionano?
Trama:
Le bugie hanno da sempre le gambe corte e si sa, da ogni bugia ne deriva un mistero e come un circolo vizioso anche la curiosità fa la sua sporca parte.
Eppure quando la vita ti spazza via davanti agli occhi l'ultimo briciolo d'amore presente dentro il tuo cuore, niente sembra avere più senso, ciò che sapevi diviene sconosciuto e ciò che credevi si rivela un pozzo senza fondo.
In un mondo dove la paura può comandarti devi essere tu a comandare quel sentimento tanto meschino da far inginocchiare anche il più coraggioso degli uomini ma in questa storia la paura indossa uno sguardo dal colore della speranza ma con niente in cui sperare e il nome di una donna.
Persino l'ignoto ha paura di camminarle di fianco, infondo se non hai più niente di cui avere paura finisci per diventare la paura stessa.
Anne Johnson diventerà l'incubo della Boston University, varcherà quelle porte con le ragazze che l'accompagnano sin dall'infanzia e da quel momento niente sarà più come prima.
Se la paura non ha mai toccato i suoi occhi freddi lo stesso si può dire per i Calamity, il gruppo che comanda l'edificio e che incute timore a chiunque nella zona.
Anne sarà disposta ad avere qualcuno non intimorito da lei?
L'odio è una linea talmente sottile da diventare presto una pretesa di possessione e frustrazione senza fine.
Da una battaglia può nascere una guerra fino a scoprire che il nemico non è colui che hai di fronte ma qualcuno che vive nell'ombra e di cui devi aspettarti di tutto, perchè certe volte il mistero è fatto per rimanere tale.
L'uomo può metterci veramente poco ad autodistruggersi, saranno disposti a perdere qualcosa? E se il prezzo da pagare fosse più alto di quanto si immaginano?
Infondo è facile perdersi nell'oscurità... e non riemergere mai più.