-Credevo mi ammassi.. dissi a bassa voce, quasi sussurrando. continuai: - credevo fossi l'unica. abbassai lo sguardo, delusa. - Cristo, Arya, lo sei. Ascoltami. non ho mai provato sentimenti così forti per qualcuno, tranne che per te. Mi sentivo a pezzi. Intorno a noi, il mondo sembrava essersi fermato. Non c'era più niente e nessuno. Solo noi, e la pioggia. Ringraziai quelle fredde gocce d' acqua, per avermi aiutata a nascondere le mie calde lacrime. - basta mentire! Non capisci che forse per me è meglio la verità? Non sono cretina. Ah no scusa, per tutto questo stupido tempo passato assieme, lo sono stata. Sai che c'è? Fanculo tu e quella che manco so chi cazzo è. Mi misi le mani trai capelli e ripresi a camminare. - Arya, cazzo ascoltami! mi voltai. -cosa cazzo devo sapere? Esattamente cosa? lui mi prese per un braccio e mi attirò a sé. Avvicinandomi a lui .