Sette sono i colori dell'arcobaleno, le chiavi musicali, i vizi capitali, i cieli dell'antichità, le arti liberali.
Se dovessi cristallizzare la mia vita in momenti, questi sarebbero sette.
Il primo nel 1796, avevo quindici anni, un passato intriso di sangue e un futuro ancora incerto.
Il secondo nel 1800, quando sfiorai la morte.
Il terzo nel 1804, nella più imponente Cattedrale del mondo cristiano.
Il quarto nel 1807, quando quasi scivolai e una mano afferrò la mia.
Il quinto nel 1811, l'unica debolezza.
Il sesto nel 1814, colsi l'ultimo respiro di colei che era stata per me come una madre.
Il settimo nel 1820, un'ultima lettera, un ultimo amore.
Sette istanti, sette battiti del cuore.
Ho amato un solo uomo in tutta la mia vita, ma ancor di più ho amato una donna, in una scia di amori e tradimenti durata venticinque anni.
Mi chiamo Maria Claudia Montel e questa è la mia storia.
Ero solo una bambina quando strapparono la vita di mia madre davanti ai miei occhi. Il colpo di pistola ruppe il silenzio della sera come un urlo lancinante e lei cadde a terra, spezzata come un fiore fragilizzato dal gelo. Rimasi immobile, prigioniera del terrore, mentre il suo sangue si mischiava al fango. Quello stesso giorno maledetto tornai a casa frastornata e confusa, e scoprii un'altra ferita che prese a bruciare dentro di me: avevano portato via anche mio padre. Le colonne portanti della mia infanzia erano crollate in un solo attimo. Mio padre veniva portato via in una macchina scura con luci intermittenti; per anni l'ho visto solo attraverso un ricordo offuscato, Di mia madre, invece, rimanevano soltanto le ombre che mi inghiottivano nella mia camera buia.
Eppure, non ero veramente sola. Accanto a me c'erano i miei due fratelli maggiori, come sentinelle silenziose. Loro si sacrificarono per crescermi, respingendo ogni brandello di quell'oscurità e proteggendomi dagli orrori che ancora sarebbero venuti a galla. Con il passare degli anni, ogni frammento doloroso si posizionava al suo posto, e cominciai a intravedere il quadro completo di quella terribile verità. Ma rimaneva un unico dubbio a divorarmi l'anima: l'ultimo tassello mancante, l'unico segreto capace di completare il mosaico del mio destino.
⚠️questa storia contiene scene esplicite di violenza, linguaggio non adeguato ai minori e soprattutto cattiva condotta. Non intendo normalizzare le cose che fanno i ragazzi, mi dissocio da ogni tipo di atteggiamento politicamente scorretto. ⚠️
Detto questo, sedetevi e leggete.
Si parte per un viaggio di non ritorno per la psichiatria.
[Primo della trilogia]