I MIEI IDOLI A CASA MIA❤❤ - stelly_big_time_rush - Wattpad

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I MIEI IDOLI A CASA MIA❤❤

stelly_big_time_rush

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Ciao mi chiamo Lucy ed ho 22  anni, ho un fratello di 2 anni più di me, una sorella di 6 anni meno di me, un'altra sorella di 10 anni più piccola di me e per finire una sorella di 8 anni in più di me...si può capire che a casa mia non c'è mai silenzio ed è per questo che ieri ho scelto di andare a vivere da sola fuori città, fuori Paese, fuori Continente....ho deciso di andare a vivere a Los Angeles...partirò dopodomani mattina ed è proprio per questo che oggi a cena lo dirò alla mia famiglia...

#quella sera a cena#
Io: Mamma, papà,
ho deciso di cambiarla casa
Mamma:ok puoi andare a vivere dalla nonna
Io: no  non so se hai capito...voglio andare a vivere a Los Angeles...nuova vita, nu
ove storie, nuovi amici e nuova scuola
Papà : emmmm...sei maggiorenne e puoi decidere te, ma sei sicura della tua scelta?
Io: si papà sono sicurissim, ho già preso i biglietti per l'aereo...parto dopodomani alle 11 di mattina.
Papà: Ok ti facciamo decidere, ci mancherai.
SPERO VI PIACCIA...CIAO..CONTINUAAll Rights Reserved

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É appena suonata la sveglia,sono le sette del mattino,anche se non vorrei devo prepararmi per andare a scuola,oggi é il primo giorno del secondo anno di liceo. É una nuova scuola,mi sono trasferita e ho cambiato totalmente vita. Qui non conosco nessuno,dato che é una nuova città. Vado in bagno,mi faccio una doccia veloce,mi vesto,indosso dei jeans chiari e una felpa grigia,lascio i miei capelli biondi,sciolti e mi metto una linea di eyeliner. Scendo al piano di sotto e mi precipito in cucina,afferro una mela,e do il buongiorno a Christofer,mio fratello dato che vivo sola con lui,i miei genitori sono.. Non ne voglio parlare. Abito vicino alla scuola,quindi andrò a piedi. Indosso le mie cuffiette e faccio partire la canzone "Drag me down",inizio a camminare. Dopo 10 minuti sono arrivata a scuola. Do un'occhiata alle persone che mi circondano,mi domando chi saranno i miei compagni di classe.. Tutti sono in gruppetti,io sono sola..

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Una sola notte può decisamente cambiare la vita di una giovane ragazza semplice, dedita a quello che le piace, che si tiene a distanza dall'amore perchè nonostante la sua giovane età ha già sofferto per questo, intelligente da sapere quali limiti superare e quali è meglio lasciare stare per il momento. Una giovane ragazza però può sempre trasgredire alle regole che egli stessa si è sempre imposta. Partiamo col fatto che io ho sempre odiato le feste: troppa gente, troppo rumore, troppo alcool, troppo fumo ma quella sera accettai. Io e i miei genitori ci saremmo dovuti trasferire da New York a Los Angeles, nessuno si trasferiva nella città degli angeli per lavoro era sempre il contrario, ma mio padre ordinario agente d'impresa aveva ricevuto un'importante richiesta di lavoro per una compagnia che negli ultimi anni è riuscita a surclassare tutte le altre. Sarebbe stato come declinare un invito da parte del presidente alla casa bianca, o almeno e quello che continuavano a ripetere i miei genitori. Cosi le mie amiche di una vita Hailay, Meredith e Jasmine mi avevano praticamante costretto ad andarci per passare una serata di versa, una di quelle che mi avrebbe cambiato la vita e la concezione che ho di quest'ultima è in verità lo ha fatto. Quella serata ha veramente cambiato ogni cosa, non ho ancora capito se in bene, in male o forse entrambi questo però dipende dai punti di vista.

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Avere ventitre anni ed essere un cantante di fama mondiale, quasi quanto lo era stato un tempo mio padre, mi aveva fatto capire tante cose. Amavo la mia vita da star: i concerti e i tour con i conseguenti viaggi in giro per il mondo, le notti insonni a scrivere musica, i miei fan. Nonostante tutto quello comportasse anche diversi svantaggi, come la mia assenza di relazioni fisse. Ma alla fine non lo avevo mai considerato un dramma. Stavo vivendo il mio sogno e quello mi bastava. In ogni caso continuavo anche ad amare i momenti in cui tornavo a casa e potevo stare con la mia famiglia. A proposito, quale sarebbe la vostra risposta se vi chiedessi di adottare un adolescente? Perché se mio fratello avesse continuato a far impazzire nostro padre in quel modo, temevo che la sua fine sarebbe stata proprio quella. E invece devo pensarci io, eh? Dopotutto rimane sempre il mio fratellino.

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Asher non è mio fratello di sangue, ma è sempre stato parte della mia famiglia. Quando ero piccola, lo vedevo come un eroe: il ragazzo silenzioso con gli occhi troppo tristi e un passato di cui nessuno voleva parlare. Poi, a diciotto anni, è partito per arruolarsi. Senza guardarsi indietro. Senza dirmi addio. Ora è tornato. Ma l'uomo che ho davanti non è il ragazzo che ricordavo. È più alto, più forte, più distante. Gli incubi che lo tormentavano da bambino non se ne sono mai andati. Anzi, ora ce ne sono di nuovi. La guerra lo ha cambiato in modi che non riesco a comprendere. Eppure, il vero problema non è lui. Sono io. Perché per la prima volta nella mia vita, guardarlo non è più la stessa cosa. E non dovrebbe essere così. Lui è Asher. È la mia famiglia. Ma allora perché non riesco a smettere di pensarlo in un modo che non dovrei?

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Taylor, ha 19 anni e, dopo aver passato quasi tutti la sua vita a Chicago , si trasferisce a Boston per iniziare l'università . Non ha paura del cambiamento, alcune cose successe in passato l'hanno portata ad essere distante e indifferente, anche se cerca di nasconderlo con la sua simpatia e dolcezza. Quando sua madre le propose di condividere l'appartamento con Cole, un ragazzo di 21 anni, figlio di un amico di famiglia, non può fare a meno di rimanere un po' perplessa. Cole può sembrare un tipico "bad boy", ma di ciò non c'è assolutamente niente. All'apparenza può sembrare scontroso , uno a cui non importa molto delle persone . Man mano che Taylor lo conosce meglio, comincia a capire quanto entrambi abbiano in comune. Il loro rapporto inizia con alti e bassi, battibecchi, incomprensioni, momenti di imbarazzo ma anche un'inaspettata attrazione che cresce sempre di più ogni giorno che passa. Ciao a tuttii, mi scuso in anticipo per gli errori che ci saranno e che appena avrò del tempo libero sistemerò. Questa è la mia prima storia, spero che vi piaccia

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