"Samuel si sentì di carne e di carta. Molto più di tutti quegli anni spesi a viaggiare, molto più degli sguardi assenti di suo padre e delle gambe inerti di sua madre. Fu come respirare, come ballare. Ora c'era solo Laney. Ed erano giovani, terrorizzati, arrabbiati a morte e vivi.
Incredibilmente vivi."
Laney odia il mondo. Letteralmente. Misantropa, remissiva e un tantino paranoica, si chiede spesso quale sia stato il momento esatto in cui la sua vita ha preso la piega sbagliata, portandola a crollare sull'ultimo gradino della scala sociale: quello degli emarginati. Mentre le sue giornate procedono monotone, tra una sistematica opera di autodemolizione e il penoso tentativo di sopravvivere all'ultimo anno di liceo, in città fa ritorno Samuel, cugino della sua migliore - nonché unica - amica. Niente di eccezionale, non foss'altro che il nuovo arrivato, oltre a essere un tipo bizzarro, è anche un grandissimo impiccione! Così, tra situazioni paradossali, equivoci, incontri-scontri e un piano infallibile per realizzare tutti i sogni, Laney e Samuel scopriranno pensieri e sensazioni che credevano di aver sepolto tempo prima, insieme a un'ultima solenne promessa.
Riley Wade non aveva una vita perfetta e nemmeno la voleva. Laureanda in fisioterapia e con il sogno di diventare un chirurgo ortopedico, si imbatte nella serata sbagliata in discoteca.
Lando Norris stava passando il periodo più buio della sua carriera, con una macchina competitiva e i suoi scarsi risultati, tanto da aver accettato il soprannome "NoWins". Il pilota affoga i suoi pensieri negativi nella musica, suona come DJ e si lascia andare con ragazze che è certo non rivedrà mai più. Nicole, Nicole è una di quelle ragazze. Una delle migliori amiche di Riley.
In questo modo le loro vite si scontreranno e porteranno sangue, dolore e diffidenza, ma dall'altro lato, c'è molto di più.