Con te ho toccato il cielo

Si rannicchiò su se stesso e iniziò a singhiozzare, mormorando frasi tipo: 'è colpa mia' 'non dovevo portarti qui' ' scusa Mary.. Scusa'
E pensare che ho davanti la persona che mi ha stravolto la vita, che mi diceva di non piangere, di essere forte, sgretolarsi così davanti ai miei occhi. Ha un aspetto piccolo e fragile come se a toccarlo si potesse rompere.
Io immobile, paralizzata dal momento. A piccoli passi andai verso di lui, mi abbassai, gli alzai il mento e non appena i nostri sguardi si incontrarono smise di singhiozzare, fece un lungo respiro e si alzò. Subito riacquisto la forza che pochi istanti fa sembrava perduta.
"E.. Ora?" Chiesi con un filo di voce.
Lui mi guardò, con quegli occhi ghiaccio che ho sempre amato, poi guardò in alto e disse sicuro di se...
"Ti porto a toccare il cielo."